Sanremo 1975 - Musica in Mostra

Il Festival di Sanremo del 1975 si svolse dal 27 febbraio al 1º marzo presso il Salone delle Feste del Casinò di Sanremo e fu condotto da Mike Bongiorno, affiancato da Sabina Ciuffini. Questa edizione fu particolarmente controversa a causa di un boicottaggio da parte delle principali case discografiche, che decisero di non far partecipare i loro artisti più noti in segno di protesta contro l’amministrazione comunale. Questo portò a un’edizione insolita, con un cast quasi interamente composto da artisti emergenti e sconosciuti al grande pubblico.

Nonostante l’assenza dei grandi nomi della musica italiana, il Festival del 1975 riuscì comunque a offrire una competizione interessante, diventando un’occasione di visibilità per talenti che altrimenti avrebbero avuto difficoltà a emergere. La vittoria andò a Gilda con il brano Ragazza del sud, una canzone dal forte carattere autobiografico che raccontava le difficoltà di una giovane donna meridionale costretta a emigrare in cerca di un futuro migliore. Il secondo posto fu conquistato da Angela Luce con Ipocrisia, mentre il terzo andò a Rosanna Fratello con Va’ speranza va’.

Il festival di quell’anno, pur non avendo il glamour delle edizioni precedenti, rappresentò un momento di transizione nella storia della manifestazione, dimostrando che Sanremo poteva esistere anche senza i suoi protagonisti abituali. Fu un banco di prova per il futuro della kermesse, che negli anni successivi avrebbe cercato di riconquistare il favore delle grandi case discografiche e degli artisti più affermati. Oggi il Festival del 1975 è ricordato come un’edizione atipica, segnata dall’assenza di grandi nomi ma capace, nel suo piccolo, di offrire spazio a nuove voci e raccontare un’Italia musicale diversa, fatta di storie e sogni ancora da realizzare.